
Stanchi dei Soliti propone la collocazione di una serie di tavoli e sedie in legno nel piano superiore della villa Comunale, per garantire agli studenti crotonesi di studiare all’aperto.
Forse siamo ben lontani dal desiderare qualcosa del genere, la realizzazione di tali strutture implicherebbe uno sforzo in costi e in capacità di amministrazione che purtroppo i nostri politici sono ben lontani dall’assicurarci. Ma è sempre così? Non credo.
In posti meno dotati e dal clima indubbiamente meno ospitale sono state create opere e strutture in grado di per sé di attirare frotte di turisti e idonee a far vivere con maggior agio la gente del luogo. Nel nostro territorio basterebbe appoggiarsi a ciò che la natura o i nostri antenati ci hanno regalato. E mi viene in mente un posto magico della nostra bella Crotone dimenticato da tutti: la villa comunale. Non servirebbe poi molto per renderla un luogo adatto allo studio e alla lettura, un posto in cui ragazzi, giovani e meno giovani possano godere della visione del mare e il fresco degli alberi secolari che abbiamo il piacere e il privilegio di avere nel nostro territorio, di poter passeggiare e conoscere il nostro passato che solo quei sentieri antichi sono in grado di raccontare.
La nostra proposta sarà inoltrata all’assessore alla cultura Antonella Giungata e alla cooperativa Agorà che gestisce la villa comunale.
Claudia Riganello
Stanchi dei Soliti