In questi giorni si discute l’approvazione degli emendamenti alla Direttiva Europea sulla vivisezione. Gli emendamenti hanno perso quasi tutte le buone proposte per strada e non è rimasto quasi nulla di veramente utile da salvare, tranne il divieto di allevamento (e speriamo vendita) di cani, gatti e primati per la sperimentazione. La lobby della vivisezione è riuscita a far togliere anche i punti che prevedevono l’istituzione di un sistema di controlli ma soprattutto di una utile banca dati telematica per il controllo dell’uso di animali per la sperimentazione. Adesso Garattini (scienziato – ricercatore favorevole alla vivisezione) e i suoi soci stanno chiedendo di togliere un altro punto, quello che porterebbe alla chiusura di Green Hill e al divieto di aprire altri lager del genere per alcune specie animali. Non si tratta di alcuna rivoluzione nella lotta contro la vivisezione, ma di un pur piccolo passo in avanti. Vogliono fermarci e riportarci indietro, almeno un passo in avanti facciamolo!

Per ottenerlo il coordinamento “fermare green hill” chiede il sostegno con piccoli gesti
1) invita a partecipare alla giornata di protesta a Roma di martedì 27 marzo, organizzata da Coordinamento Fermare Green Hill e Comitato Montichiari Contro Green Hill. Appuntamento ore 14.00 davanti al Senato.
2) Appendere striscioni nei luoghi più visibili in città, scattare una foto e mandarla a info@fermaregreenhill.net. Possibilmente file leggeri! Mandare la fotografia anche ai quotidiani locali della città e chiedere che si parli di Green Hill e dell’Operazione “Altrimenti ci arrabbiamo”!

Si possono vedere le foto arrivate anche su: http://www.flickr.com/photos/fermaregreenhill/sets/72157629253222328/show/
3) intasare i centralini del senato con telefonate chiedendo di chiudere GREEN HILL
Centralino del Senato: 06.67061 Uffici della XIV Commissione: 06.67062883

Il Movimento Stanchi dei Soliti e la lega nazionale difesa del cane aderisce e supporta l’operazione “altrimenti ci arrabbiamo” contro la vivisezione indetta da tutte le associazioni animaliste italiane. In questi giorni verranno esposti striscioni e cartelloni contro la vivisezioni, ringraziamo il titolare ottica LAGANI per averci dato spazio nel balcone del suo appartamento e anche il sindacato UIL.
Da segnalare anche che è stato tentato di appendere uno striscione al muro della Syndial (azienda ENI) e i dirigenti non hanno dato l’autorizzazione,hanno dato un motivo in più per farsi odiare ancora di più da questa città.
Comunque E’ ora di dire basta alla vivisezione!
Di Andrea Correggi