
Dopo aver letto la lettera pubblicata su questo blog sabato 7 aprile, alla richiesta del Sig. Francesco Vitale noi Stanchi Dei Soliti rispondiamo “presente”. A Crotone già da qualche tempo sono iniziati i lavori di rinnovamento di Piazza Pitagora, centro nevralgico della città, che prevedono l’ammodernamento di pavimentazione, marciapiedi e portici. Come già capitato altre volte, durante i lavori sono affiorate le “basole” dell’antica pavimentazione della Piazza, veri e propri pezzi di storia e ci si domanda, a questo punto, se continuare o fermarsi. Si, perché ad un passo dalle festività della Santa Patrona di Crotone, di cui quest’anno cade il settenario, e dell’estate ormai alle porte, è indicibile vedere la piazza come un cantiere a cielo aperto, fermo solo perché la nostra Amministrazione prima fa danno e poi non sa bene come provi rimedio. La Sovrintendenza dei Beni Archeologici del Comune di Crotone ha infatti bloccato i cantieri, valutando al momento un po’ dubbio il progetto iniziale che in sostanza prevedrebbe la mera cementificazione di un bene storico. A nostro avviso sarebbe più semplice e artisticamente valido intervenire rompendo le attuali mattonelle portando le “basole” a livello della strada. Cosi si potrebbero finire i lavori della Piazza in tempo per maggio e preservare l’esistente; uno sforzo minimo sia in termini di tempo che di denari, anche perché questi ultimi scarseggiano al quanto. La nostra coscienza, l’amore per la nostra città ci impongono riflessioni per un passato da non dimenticare, con i suoi fasti di cultura ellenica con reperti a tutt’oggi di grande rilevanza culturale. Noi Stanchi Dei Soliti siamo pronti a fare tutto il possibile, in sintonia con quanto espresso dal Sig. Francesco Vitale, perché noi tutti cittadini crotonesi dobbiamo difendere ciò che ci appartiene. È da denunciare una certa noncuranza dell’Amministrazione comunale di Crotone che non ha pensato due volte a voler coprire ciò che di bello si potrebbe ammirare; probabilmente in questi casi sarebbe opportuno consultare la cittadinanza, sarebbe bastata una semplice uscita in piazza, di quelle che sono soliti fare in tempo di elezioni. Anzi non è stato neppure presentato alcun tipo di progetto, né sui giornali, né tanto meno nelle sedi competenti. Tutto questo mistero riguardo alla nostra Piazza, pezzo di storia, deve far riflettere e agire.
di Davide Alessio Monte
Stanchi dei Soliti