
3 marzo 2014
Gli attivisti dell’occupazione degli impianti Eni sono più attivi che mai: dopo oltre trenta giorni e trenta notti di occupazione permanente dei siti industrali sono passati all’occupazione del Comune di Crotone.
L’obiettivo degli attivisti è quello di incontrare la multinazionale, e oggi occupare il Comune rappresenta l’unico modo per stimolare le istituzioni locali a convocare un tavolo partecipato con i dirigenti Eni. L’avvio di una trattativa con Eni per imporre a essa una bonifica seria e degli interventi per lo sviluppo occupazionale crotonese è la finalità principale sia dell’occupazione quotidiana che dell’accampamento agli impianti industriali.