
Il 16 aprile del 2011 alle ore 8.05 la prima lista ad essere depositata presso il Comune di Crotone aveva il nome “Stanchi dei Soliti” ed era composta da ventisei cittadini di età media 27 anni, i quali sostenevano un giovane candidato a sindaco. La presentazione delle liste è stata un impresa poco facile: la sfiducia nella politica locale rendeva i cittadini irritati alla nostra domanda: “firmate per la nostra lista?” Spiegargli che in caso di ballottaggio non ci saremmo schierati (com’è accaduto) e che la nostra lista non era contaminata da pluricondannati, era pressoché impossibile. Le loro risposte erano standard: “ adesso parlate così, ma tanto siete uguali agli altri perché appena vi proporranno una poltrona vi schiererete”. Circa trecento persone hanno voluto darci fiducia attraverso una semplice firma, ed è così che siamo riusciti a raggiungere il numero minimo previsto. Per la prima volta il nome Stanchi dei Soliti appariva nella lista dei candidati.
Convinti che la politica non si fa solo nei palazzi, da un anno a questa parte abbiamo avviato decine di iniziative, e nonostante questo gruppo non faccia parte del consiglio comunale di Crotone ha continuato a credere nei progetti proposti agli elettori in propaganda. Infatti, dal giorno successivo alle elezioni comunali ci siamo comportati come se fossimo stati eletti: proponendo, pressando e denunciando. Tutto ciò perché vogliamo continuare a rappresentare chi ha tracciato una X sul nostro nome. Affiggere i segnali stradali ove mancavano, stare col fiato sul collo ad alcuni consiglieri comunali di Crotone quando vi è stato il tentativo di ostacolare l’accesso al pubblico alle commissioni consiliari, e tante altre iniziative di Stanchi dei Soliti, hanno fatto sì che i voti a noi dati, non sono stati voti “persi”. Non stiamo elencando le nostre iniziative per, come si dice in crotonese, “ni muntar a capa”, bensì perché crediamo fortemente che si può fare politica e rendere Crotone più accogliente ogni giorno, indipendentemente se ti chiamano sindaco, assessore o consigliere.
Buon compleanno Stanchi dei Soliti.
Di Andrea Arcuri
Stanchi dei Soliti
Bravi!!! Continuate a batterVi affinchè le cose possano cambiare in questa nostra sfortunata città !
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