Crotone,20 gennaio 2012. Come previsto, dopo le reazioni a catena scatenate dal movimento dei forconi, stamattina alle 9:00 incontro sulla 106, la poca affluenza dei cittadini Crotonesi e non, ha fatto in modo di non portare completamente a termine il presidio ed il risultato sperato. Il traffico è stato bloccato a tempi alterni, per alcuni minuti veniva fermato,per altri veniva fatto scorrere. Siamo consapevoli che l’organizzazione non è stata delle migliori, ma sul web si era creato un gran caos,come anche sulla tv locale, tutti eroi e battaglieri in rete e tv e alla fine si sono trovati solo in pochi. Capisco chi non può fare a meno dei propri impegni, ma stamattina c’erano pochissimi disoccupati, gli altri dov’erano?

Così facendo si continua a fare il gioco della malapolitica che ci vuole menefreghisti ed indifferenti ai problemi, come loro! Speriamo che il popolo calabrese non molli proprio ora che sembra si sia svegliato qualcosa!
Il presidio continuera oggi a partire dalle 15:30 in poi e ricomincerà lunedì con presenza anche di studenti, agricoltori,ecc…e per organizzare meglio informando! Ricordo,scendiamo in campo come popolo e non come associazione o partito,vale per tutti!Speriamo che i giornali o altri non iniziano a fare strumetalizzazioni politiche, perchè nonostante SdS non è un partito, e appoggia tutte le iniziative pro-Crotone, vuole ,e augura ,che rimanga un’iniziativa voluta e partecipata dal popolo stanco!
In Siciliail blocco continua da cinque giorni ormai. I supermercati stanno esaurendo le riserve, i distributori di benzina sono a secco.

Anche nelle zone di Cosenza, San Giovanni, si vede più movimento; prossimamente il “fenomeno” si espanderà a Corigliano e ciauguriamo in tutta la Calabria. Anche i pastori sardi e l’Abbruzzo nei prossimi giorni “aderiranno” ai Forconi,speriamo nelle prese di coscienze di tutte le regioni,ricordando che siamo un popolo, siamo ITALIANI! E se per vari motivi che non sto qui ad elencare, ci sono state sempre differenze, divergenze tra nord e sud,questo è anche il momento buono per ritrovarci tutti uniti e solidali. Come si dice: “uno per tutti,tutti per uno”. We are the future 😉

di Erica Lagamba
Stanchi dei Soliti